ATTACCO DESCRITTIVO
Il blitz della Guardia di Finanza di Torino, avvenuto nella nottata tra lunedì e martedì nella periferia del capoluogo piemontese, ha portato al sequestro di centinaia di oggetti contraffatti pronti per essere venduti sul mercato italiano. Dall'inizio dell'anno è il quinto sequestro di merce proveniente dall'est portato avanti dalla GdF torinese.
ATTACCO NARRATIVO
Cd,maglie,occhiali da sole,zaini e borse, questi sono gli oggetti che vengono importati dal sud- est asiatico sui mercati europei. Ormai trovare il marchio Made in Italy sui capi d’abbigliamento è ormai una rarità ma adesso si è scoperto che vengono contraffatti anche prodotti dell'industria farmaceutica.
ATTACCO DICHIARATIVO
“Tolleranza zero anche per coloro che comprano oggetti falsificati” con queste parole ha esordito il capo della guardia di finanza di Torino, il generale Vincenzo Basso, durante un intervista tenutasi con i giornalisti delle più importanti testate nazionali italiane dopo l’ennesimo sequestro di merce contraffatta.
ATTACCO INTERROGATIVO
“Riusciremo a fermare il commercio di merci contraffate in Italia o il marchio Made in Italy verrà sostituito dai prodotti che arrivano dalla Cina e dagli paesi dell’ Asia? Questa è la domanda che si pongono molti produttori italiani che hanno subito un incredibile calo delle vendite a partire dall'ultimo decennio .”
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